Certo che puoi ^^
gli shoujo sono comunque un prodotto "di nicchia", se pensate che gli shounen spopolano alla grande tra le ragazze non si può dire il contrario. Ci sono serie come Sailormoon o Haikarasan ga tooru che sarebbero perfette come lettura anche per un pubblico maschile, tuttavia penso che molti esponenti del genere maschile si vergognerebbero a comprare dei volumetti shoujo. Potrebbero guardarli su internet, ma la componente romance comunque presente potrebbe fargli storcere il naso.
Infatti penso che, se i remake fatti di queste opere fossero stati più fedeli al manga avrebbero avuto non solo più successo, ma sarebbero stati apripista per aiutare a far capire che gli shoujo non sono solo romance, ma hanno storie profonde e intriganti che possono lasciare chiunque piacevolmente colpito.
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In ogni caso, vorrei dire la mia.
Penso che le serie che vengono adattate solo in live action, raccolgono solo una certa fetta di pubblico. Ad esempio le serie shoujo manga di una certa rivista (che raramente pubblica manga di mio gusto .-.) hanno maggiormente serie scolastiche sentimentali che sono una la copia dell'altra... in ogni serie c'è sempre la ragazza sfigata di turno che si innamora (ricambiata) del figo della scuola super popolare oppure del bad boy di turno (che in realtà è dolce) e ogni manga è pieno delle stesse scene. Tali manga fanno impazzire le adolescenti giapponesi (mi chiedo perchè :/ ), anche chi non guarda anime. Dunque, per attirare più gente, le adattano direttamente in live action (penso che come anime non funzionerebbero, perchè i fan degli anime cercano qualcosa in più).
Quoto tutto!
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Al di fuori di questa rivista di cui ho parlato, ci sono le altre che pubblicano serie più interessanti.... e in effetti il motivo del perchè non ne facciano un anime me lo chiedo anche io :/ A volte penso che sia perchè siano corti (in genere arrivano al massimo al volume 5) e quindi verrebbe una serie corta... ma ci sono anche i più lunghi in effetti.... boh
di quelli più lunghi hanno fatto una sottospecie di anime (su youtube... cose che non si possono definire anime, visto che sono solo immagini a cui si aprono e chiudono occhi e bocca e basta .-.), ma sono durati pochi episodi (nonostante i commenti positivi e le visualizzazioni). Quindi non so, fose non hanno voglia di investirci soldi
Può essere anche quello, gli investitori per un anime di solito sono la casa editrice del manga, che si premura di contattare uno studio d'animazione per proporgli il materiale, e alcuni esterni di cui ci sono poi i credits nell'anime prodotto, ad es. la toei, quando ha iniziato il progetto di ladybug voleva farne un anime, è stato prodotto un trailer per promuovere la serie a possibili investitori, ma nessuno si è fatto avanti, peccato, l'anime era più maturo della serie in 3d uscita dopo, chi doveva investire ha bollato il trailer come un cliché anime...